La bottega degli attori

www.labottegadegliattori.it

ERIC VU-AN


CONOSCENZA LINGUE:
Francese madrelingua, italiano ottimo

BIOGRAFIA:

Entrato a scuola di danza dell'Opera Nazionale di Parigi nel 1974, è nel corpo di ballo dell'Opera nel 1979. Nel 1982, danza ruoli da solista. Carolyn Carlson, Ailey Alvin, Heinz Spoerli, Nils Christie, William Forsythe creano coreografie per lui.
Rudolf Nureyev lo dirige, a soli 19 anni, nel ruolo di Basilio. Gli affida in seguito Caliban ne "La Tempesta", Benvolio, Tebaldo e Mercuzio in "Romeo e Giulietta". Successivamente è Il Principe Siegfried nel "Lago dei cigni".
Maurice Béjart gli affida il ruolo principale del Boléro, ruolo che ballerà inizialmente a New York e quindi in tutto il mondo. Maurice Béjart coreografa per lui "Arépo" all'Opéra di Parigi.
È uno degli interpreti preferiti di Maurice Béjart. Il coreografo crea in particolare per lui: "Il martirio di San Sebastiano" alla Scala di Milano, "Kabuki" per il Tokio Ballet ed "Il bacio della fata" per il Balletto del XX secolo a Bruxelles. Nel 1987, Rudolf Nureyev gli offre un contratto di solista permanente all'opera di Parigi. Vi interpreta "Il giovane uomo e la morte", "Le intermittenze del cuore" di Roland Petit, "Il sogno di una notte d'estate" di John Neumeier, "Mirages" di Serge Lifar, "Etudes" di Harald Lander, "Rubis" di George Balanchine, "In the Middle Somewhat Elevated" di William Forsythe, Après-midi di una Faune" di Vaslav Nijinski etc.
Si stabilisce quindi in Italia e balla sotto la direzione di Eugène Poliakov a Firenze, a Napoli ed alla Scala di Milano. Nel 1995, è nominato direttore artistico del Teatro di Bordeaux, e firma una nuova versione di "Don Chisciotte".
Eric Vu-An coreografa e balla il ruolo di Antinoo ne "Le Memorie di Adriano" nella messa in scena di Maurizio Scaparro a Villa Adriana con Giorgio Albertazzi. Partecipa come coreografo alla nuova produzione di "Persephone" di Stravinski al teatro San Carlo di Napoli, teatro nel quale crea il ruolo di Enea in "Cassandra" di Luciano Cannito nel 2001.
La televisione ("Nijinski", "Il burattino di Dio" di Philippe Valois) ed il cinema (Il tè nel Deserto di Bernardo Betolucci) lo impegnano in importanti ruoli.
Duetta con Zizi Jeanmaire in "Java for ever" di Roland Petit.
Nel 1997, è nominato direttore del balletto dell'Opera di Avignone per la quale egli coreografa molti balletti tra cui "Coppelia" creata nel marzo 2004. Nel dicembre 2002, in occasione del Gala in omaggio a Rudolf Nureyev, interpreta alla Scala di Milano "Après-midi di un fauno" di Nijinski, ed in occasione del Gala in omaggio a Claude Bessy nell'aprile 2004, balla "Kiki Rose" di Michel Kelemenis.
Dal 1° gennaio 2005, Eric assume la direzione artistica del Balletto Nazionale di Marsiglia. È anche Cavaliere delle arti e lettere e Cavaliere della Legion d'Onore.
Attualmente è Direttore Artistico del teatro Di Nizza.

ESPERIENZE PROFESSIONALI:

CINEMA:

2004 - “Cracking Up”, regia di Christian Lara (Bicéphale Productions)
2001 - “Papa je crack”, regia di Tony Delsham (Bicéphale Productions)
1998 - “Donne in bianco”, regia di Tonino Pulci (Thunder Film S.r.l.)
1998 - “Sucre amer”, regia di Christian Lara (Chevalier St-Georges - Films Stock International Inc.)
1990 - “Il tè nel deserto”, regia di Bernardo Bertolucci (Belqassim - Recorded Picture Company)
1989 - “Katia et Volodia”, regia di Dominique Delouche (Se stesso - Les Films du Prieuré)

TELEVISIONE:

2004 - “Tout va bien c'est Noël!”, regia di Laurent Dussaux (John - TF1)
2003 - “Les liaisons dangereuses”, regia di Josée Dayan (Le journaliste - JLA Productions)
2002 - “Patron sur mesure”, regia di Stéphane Clavier (Ludovic - Ouille Productions)